L’importanza della disconnessione in un mondo iperconnesso: passo fondamentale per sostenere il benessere digitale.
Il diritto alla disconnessione è un concetto che sta guadagnando sempre più importanza, soprattutto in un mondo del lavoro sempre più digitale e connesso. Si riferisce al diritto dei lavoratori di non essere reperibili o di non dover rispondere a comunicazioni di lavoro al di fuori del loro orario lavorativo, ad esempio in serata, nei fine settimana o durante le ferie.
L’importanza del diritto alla disconnessione
Questo diritto nasce dall’esigenza di proteggere il benessere psicofisico dei lavoratori, sempre più esposti al rischio di burnout e di iperconnessione a causa della disponibilità costante resa possibile dalle tecnologie digitali.
Con lo smart working, diffusosi ulteriormente nel corso della pandemia, è diventato ancora più pressante il bisogno di tracciare confini chiari tra la vita professionale e quella privata.
La disconnessione comporta una serie di benefici per la salute, ad esempio la riduzione dello stress, in quanto staccarsi dalle comunicazioni di lavoro al di fuori dell’orario lavorativo aiuta a diminuire il carico mentale e la fatica accumulati.
Altri benefici utili a sostegno del benessere digitale
Inoltre, grazie alla disconnessione, può essere realizzato un miglior equilibrio tra vita lavorativa e privata, poiché se i lavoratori si isolano dal contesto professionale, possono dedicare più tempo alla famiglia, agli hobby e ad altre attività personali.
Inoltre, si può prevenire il burnout, in quanto la continua reperibilità può portare ad esaurimento emotivo e fisico. Garantendo, infine, periodi di riposo, i lavoratori possono tornare al lavoro più motivati e produttivi.
Ciò ci fa capire, al giorno d’oggi, quanto sia importante il benessere digitale sia importante in ottica lavorativa ma, in generale, nella vita di tutti i giorni, visto che – non solo per attività professionali, utilizziamo di continuo smartphone, PC, tablet per comunicare con il mondo esterno.
Riproduzione riservata © 2024 - LEO
ultimo aggiornamento: 14 Ottobre 2024 10:30